Hai presente quel momento magico in cui accendi per la prima volta il tuo nuovo telefono o laptop? Batteria infinita, schermo impeccabile, prestazioni da applausi. Ti senti quasi in una storia d’amore.
Poi, all’improvviso, arriva il colpo di scena: lo schermo si blocca, la batteria crolla più in fretta del tuo entusiasmo di lunedì mattina, la scheda madre sciopera senza preavviso. Benvenuto nel mondo dei guasti… proprio quando non te li aspetti.
Ed è lì che entra in scena l’estensione di garanzia: la supereroina che salva portafoglio e nervi tesi. Molti la ignorano, finché non ricevono un preventivo da tre cifre e iniziano a ripensare alle loro scelte di vita.
In questa guida ti spieghiamo cos’è, come funziona, cosa cambia rispetto alle garanzie legale e estesa, quando conviene attivarla e come valutare la copertura giusta. E nella seconda parte ti raccontiamo come Fixxy ha deciso di rendere tutto questo… molto meno noioso.
Cos’è davvero un’estensione di garanzia
In breve: è una copertura aggiuntiva che allunga o potenzia quella legale. Tradotto: aggiunge protezione dove la legge non arriva e la estende oltre i fatidici 24 mesi.
Se sei un consumatore (quindi uso privato, non professionale), la garanzia legale copre i difetti “di fabbrica” per 24 mesi. Non copre però cadute, urti, liquidi, usura o il classico “l’ho solo appoggiato e si è rotto da solo”. Finita la garanzia, le riparazioni tornano a essere affar tuo. Ecco perché un’estensione può diventare la tua migliore amica.
Garanzia legale vs garanzia estesa: chi copre cosa
Garanzia legale — il minimo obbligatorio (e gratuito)
Durata: 24 mesi (per i prodotti nuovi)
Chi risponde: il venditore.
Cosa copre: difetti di conformità e di fabbricazione presenti alla consegna.
Cosa non copre: cadute, liquidi, usura, danni accidentali e guasti successivi ai 24 mesi.
Costo: incluso nel prezzo d’acquisto; non si paga nulla.
Garanzia estesa “standard” — più copertura, ma spesso più carta e prezzi alti
Cosa aggiunge: prolunga la copertura oltre i 24 mesi e spesso include danni accidentali (a seconda del piano).
Problema reale: le estensioni tradizionali spesso significano procedure burocratiche farraginose — moduli, scontrini vecchi, chiamate, fax, iter lunghi.
Quando conviene: se ti serve protezione sui problemi non coperti dalla garanzia legale e vuoi evitare di pagare una riparazione salata, ma attento a non cadere dalla padella nella brace (morale della storia, scegli bene a chi affidarti).
Come scegliere (bene) la copertura aggiuntiva
Non è una scelta “da imbranati”. È una mossa intelligente che ti evita costi imprevisti, mal di testa organizzativi, panico da abbandono, stress da caregiver dei tuoi device… Insomma, ti aiuta a raggiungere la pace mentale.
Per sceglierla assicurati di non tralasciare i seguenti aspetti:
- Ambito di copertura. Controlla cosa copre davvero. Non tutte le estensioni sono uguali.
- Operatività del servizio. Verifica cosa devi fare per richiedere e ottenere assistenza.
- Riparatori e qualità. Partner affidabili? Ricambi originali o equivalenti?
- Durata e recesso. Quanto dura il contratto? Quando puoi modificarlo o interromperlo?
- Costo vs rischio. Confronta canone annuo e costi medi delle riparazioni. Non servono promesse, servono numeri.
Fixxy: l’estensione che butta via la burocrazia (e non il buon senso)
Se le estensioni “tradizionali” ti fanno pensare a montagne di scartoffie e attese, Fixxy è la risposta che suona più o meno così: “No grazie, prendiamo il dispositivo e lo rimetto a posto — ora e senza drammi.”
Ecco cosa fa Fixxy, parola per parola:
- Niente burocrazia da museo — bastano foto del danno e la tua mail per richiedere assistenza.
- Trasparenza totale — contratto chiaro e diretto: clausole comprensibili, niente sorprese microscopiche.
- Gestione autonoma digitale — apri la pratica con pochi click, segui lo stato, zero call center.
- Riparazioni rapide e di qualità — rete di tecnici selezionati. In base al piano (ISY, PRO o MAX) puoi scegliere tra opzioni base o “first class”, sempre con standard elevati.
- Convenienza e onestà — prezzi chiari e competitivi.
- Flessibilità nei rinnovi — scegli la durata che preferisci: breve per libertà, lunga per risparmio.
Perché scegliere proprio Fixxy
Spesso le estensioni tradizionali:
• richiedono montagne di carte;
• inseriscono clausole in chiaroscuro;
• prevedono prezzi elevati.
Con Fixxy:
• niente scartoffie inutili;
• contratti che si capiscono;
• gestione digitale autonoma;
• riparazioni rapide e di qualità;
• prezzi convenienti e flessibili.
Se la garanzia standard è il parente che ti chiede lo scontrino del 2019 per un problema del 2024, Fixxy è l’amico che ti apre la porta e ti offre il caffè mentre sistema tutto.
Conclusione
La garanzia legale è la base: obbligatoria e utile — ma limitata. Le estensioni tradizionali aggiungono copertura importante, ma spesso con una burocrazia che ti fa rimpiangere il fax.
Fixxy prende il buono delle estensioni (copertura, ritiro, riparazioni) e butta via il cattivo (burocrazia, clausole oscure, costi elevati).
Se vuoi proteggere il tuo device senza perdere ore e pazienza, la scelta intelligente è: metti la cintura (estensione), ma fallo con qualcuno che non ti chieda un rene e non ti faccia compilare un romanzo per aprire una pratica.
Scopri i piani Fixxy e scegli la protezione su misura per il tuo device — a partire da 2,49 € al mese.
